Libro Possibile, ultima giornata a Polignano. A Vieste dal 22 luglio

Libro Possibile, ultima giornata a Polignano. A Vieste dal 22 luglio

10 Luglio 2021 0 Di Redazione

Il premio Nobel Wole Soyinka e Il vincitore del premio Strega Emanuele trevi Tra gli ospiti dell’ultima serata Del ‘libro possibile’ a polignano a mare. Prossima tappa del festival il 22, 23 e il 29, 30 luglio a Vieste

Il premio Nobel per la Letteratura Wole Soyinka, il vincitore del Premio Strega Emanuele Trevi, i segreti della magistratura secondo Palamara e Sallusti, il ‘golpe al rallentatore’ della politica italiana raccontato da Travaglio, debutti tra romanzi e biografie con Esposito e Hassan, focus su medicina e salute con Antonella Viola e Antonio Moschetta. Un cartellone di grandi appuntamenti per concludere la prima parte del festival del Libro Possibile, che da Polignano a Mare si prepara così a trasferirsi a Vieste per quattro serate (22-23 e poi il 29-30 luglio) a Vieste e proseguire con il programma formato eXXtra della XX edizione. Sabato 10 giugno i più importanti nomi italiani e internazionali della letteratura, della politica, dell’attualità, della scienza, dell’impresa, dello spettacolo e della musica si alternano fino a tarda serata sui palchi del lungomare Cristoforo Colombo, di piazza Aldo Moro, di piazza San Benedetto e della Terrazza dei tuffi. Spazio anche per i giovani lettori Libro Possibile Caffè di piazza Caduti di via Fani. Garantite come sempre per la sicurezza del pubblico il rispetto delle normative nazionali contro il Covid.

Il Libro Possibile è sostenuto dalla Regione Puglia, con il patrocinio dei due Comuni che accolgono gli eventi del festival – Polignano e Vieste – del Ministero della cultura, del CNR, dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, del Politecnico di Bari, dell’Università di Bari, del Premio Asimov e del Distretto Tecnologico Aerospaziale.

Dal Premio nobel Soyinka al vincitore del Premio Strega: le grandi anteprime del festival.

Sabato 10 luglio, alle ore 22 sul palco del Libro Possibile a Polignano a Mare (del lungomare Cristoforo Colombo), il premio Nobel per la Letteratura Wole Soyinka, grande poeta, drammaturgo e scrittore nigeriano è protagonista di un incontro che ripercorre la sua, a dir poco, straordinaria biografia e produzione letteraria, nel giorno successivo al suo reading alla Milanesiana, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi.

In esclusiva per il pubblico del Libro Possibile, Soyinka racconterà alcune anticipazioni sul prossimo libro che segna dopo 50 anni il suo annunciato ritorno al romanzo, opera che sarà tradotta e pubblicata a fine anno in Italia da La Nave di Teseo. L’autore di Sul far del giorno (La nave di Teseo) viene intervistato dal direttore di Sky Tg24, Giuseppe De Bellis.

A seguire sullo stesso palco, a poche ore dall’assegnazione del Premio Strega, il vincitore Emanuel Trevi è atteso al Libro Possibile per la sua prima partecipazione pubblica dopo la premiazione. Assieme a Stefano Petrocchi, direttore della Fondazione Maria e Goffredo Bellonci che organizza l’ambito premio letterario, l’autore del titolo appena premiato, Due Vite (ed. Neri Pozzi), racconta al pubblico di Polignano a Mare il romando che ha ‘stregato’ giuria e lettori, con la storia dei due protagonisti Rocco Carbone e Pia Pera, entrambi scrittori e cari amici di Emanuele Trevi, morti prima di diventare anziani.

Esordio tra i romanzieri per Salvatore Esposito, l’attore che ha prestato il volto a ‘Genny Savastano’ nella serie televisiva Gomorra. Con Lo sciamano (Sperling & Kupfer) porta il pubblico in una cupa spirale di orrore con un macabro doppio omicidio tra Ostia e Napoli. Sul palco del lungomare Cristoforo Colombo alle 23 si sottopone poi alle esilaranti domande di Dario Vergassola nell’incontro presentato dal vice caporedattore di Repubblica Bari, Gianni Messa. Marina Di Guardo porta in piazza Aldo Moro alle 19.30 una storia di violenze domestiche e di rinascita in Nella buona e nella cattiva sorte (Mondadori): al centro del thriller, presentato dalla giornalista de La Repubblica Annarita Briganti, la fuga dell’illustratrice Irene dall’influenza soggiogante del marito. Parla di sentimenti anche l’ultimo romanzo di Francesco Sole, Così è l’amore (Sperling & Kupfer), dove una relazione nasce e cresce attraverso un confronto epistolare. Presenta alle 19 in piazza Moro la giornalista Giorgia Messa. Toni noir, nella stessa location alle 20.30, per il secondo romanzo di Roberto Oliveri del Castillo, Indagine su un burattino (Città del sole). Una narrazione dove emerge la concezione della centralità della giustizia come unico argine possibile per ‘imbrigliare il Leviatano’. Si torna indietro nel tempo, fino all’antica Roma, alle 22 in piazza San Benedetto con l’ultimo libro di Antonella Prenner, Caesar (Rizzoli): attraverso la voce inedita di Servilia, ripercorre la vita dell’uomo che ha cambiato il destino di Roma, in bilico tra delirio di onnipotenza, trionfo e tragedia. Sul palco il rettore emerito dell’Università degli Studi di Bari, Corrado Petrocelli. Gianni Sebastiano porta in anteprima al Libro Possibile il suo romanzo La distanza del dubbio (Florestano): alle 21 nella Terrazza dei tuffi scopriremo un intreccio narrativo che parte dall’incontro di un manager con un vecchio amico degli anni ’70, presentato dalla responsabile della redazione cultura della Gazzetta del Mezzogiorno, Enrica Simonetti.

Tra attualità e storia si muovono altri interessanti appuntamenti del festival. I segreti della magistratura italiana, tra potere, politica e affari, vengono svelati alle 22.45 sul lungomare Cristoforo Colombo dal magistrato Luca Palamara e dal direttore del quotidiano Libero, Alessandro Sallusti. È l’ex membro del Csm a raccontare cosa sia Il sistema (Rizzoli) e come il potere di giudici e pm non possa essere scalfito. “Tutti coloro che ci hanno provato vengono abbattuti a colpi di sentenze – racconta – o magari attraverso un abile cecchino che, alla vigilia di una nomina, fa uscire notizie o intercettazioni sulla vita privata o i legami pericolosi di un magistrato”. Gli intrighi nei palazzi di potere al centro anche dell’inchiesta a firma del giornalista Marco Travaglio, I segreti del Conticidio (PaperFirst). Il direttore de Il Fatto Quotidiano ripercorre le vicende – e i colpi di scena – che hanno portato al ‘golpe al ralenti’ durato tre anni per rovesciare il governo di Giuseppe Conte. Introduce l’incontro conclusivo sul lungomare Cristoforo Colombo la direttrice artistica del festival, Rosella Santoro. Altre due importanti firme del quotidiano, Marco Lillo e Valeria Pacelli, puntano alle 20 in piazza Aldo Moro una lente su uno spinoso intrigo internazionale ne Il Caso Kashoggi (PaperFirst): analisi della morte di Jamal Khashoggi, il giornalista del Washington Post ucciso nel consolato di Riad a Istanbul il 2 ottobre del 2018. Sul palco anche il giornalista e autore televisivo Andrea Purgatori. Ripartire, ricostruire, rinascere: è la via indicata dall’inviato de La Repubblica Federico Rampini tra le pagine de I cantieri della storia (Mondadori). Un ciclo che per l’Italia deve semplicemente ripetersi: come racconta il giornalista, già in passato l’Italia aveva storie di tragedie collettive, sconfitte, decadenze, seguite da ‘miracoli’. Sul palco del lungomare Cristoforo Colombo alle 19 la direttrice artistica del festival Rosella Santoro e il presidente della BCC San Marzano Emanuele Di Palma. Segue Giuliano Volpe, già rettore dell’Università di Foggia, che alle 19.45 analizza metodi, tecniche ed esperienze dell’Archeologia pubblica (Carocci editore). Sul palco l’assessore alla Cultura della Regione Puglia Massimo Bray e il rettore dell’Università di Bari, Stefano Bronzini, che intervengono anche durante la presentazione in lingua inglese del libro Puglia, viaggio nel colore (Adda Editore) di Enrica Simonetti. Segue una speciale video intervista con il ministro della cultura Dario Franceschini per approfondire le sfide legate alla valorizzazione dei tesori culturali del Paese. Alle 20 in piazza San Benedetto si parla invece dell’’oro nero’ nella guida Turismo del vino in Italia (Edagricole – New Business Media) con l’esperta enologa Donatella Cinelli Colombini e il presidente della Commissione Politiche Ue Dario Stefàno, nell’incontro presentato dal direttore di Tgnorba Enzo Magistà. Giuseppe Cruciani, caustica voce del programma La Zanzara su Radio 24, racconta alle 23 sullo stesso palco il sesso degli italiani in Nudi (La nave di Teseo). Con il conduttore Mauro Pulpito, passa in rassegna storie, confessioni e esperienze di persone comuni, vip, e di chi col proprio corpo lavora ogni giorno.

Approfondimenti su tematiche di rilievo nei saggi presentati al festival. L’immunologa Antonella Viola ci guida alle 20.30 sul palco del lungomare Cristoforo Colombo alla scoperta del sistema immunitario umano in Danzare nella tempesta (Feltrinelli), invitando a rivolgere lo sguardo dentro noi stessi. L’incontro, condotto dalla direttrice di I Like Puglia Annamaria Ferretti, vede gli interventi del sindaco di Bari, Antonio Decaro, e le ‘irriverenti incursioni’ del comico Dario Vergassola. Il focus si sposta invece su un “organo chiave per il benessere” in Ci vuole fegato (Mondadori): lo specialista di Medicina Interna Antonio Moschetta svela alle 23.30 in piazza San Benedetto i segreti del più importante ‘laboratorio’ all’interno dell’uomo, che può preannunciare la vulnerabilità del nostro corpo rispetto a patologie future. Alle 21 in piazza Moro, Ardian Vehbiu -premio dell’Unione Europea per la Letteratura – indaga i rapporti dell’Albania con il mondo oltre l’Adriaticoin Cose portate dal mare (Besa). Il focus dedicato alla letteratura balcanica a trent’anni dall’approdo della nave Vlora a Bari prosegue poi con Tom Kuka – premio dell’Unione Europea per la Letteratura – autore del romanzo L’ora del male, edito dalla stessa casa editrice. Un percorso di crescita è quello presentato anche da Andrea Colamedici e Maura Gancitano, conosciuti al pubblico come il Gruppo Tlon, in Prendila con filosofia. Manuale di fioritura personale (HarperCollins). Ne discutono alle 21.45 in piazza Moro con il l’inviato di Striscia la Notizia Alessio Giannone. Racconta il potere della ‘leadership gentile’ alle 19.30 in piazza San Benedetto Guido Stratta, autore diRi-evoluzione (Franco Angeli). Le 100 regole per raggiungere il successo in piazza San Benedetto alle 19 nel manuale del giornalista Giuseppe Cristini, Uno su mille…come farcela da soli. Alle 22.30in piazza San Benedetto Sara Lucaroni, autrice di Il buio sotto la divisa (Round Robin), indaga le morti misteriose tra i servitori dello Stato. Con lei sul palco la giornalista Elisa Forte. Mauro Carparelli ripercorre alle 22.30 sulla Terrazza dei Tuffi la vita di un importante filosofo del 1600 in Giulio Cesare Vanini (Liberilibri). Simon Knight con Reset & Restart (Il mio libro) indica poi alle 23 consigli sulla crescita personale a partire dalla comprensione del modo in cui funziona la mente umana e di come si può gestire.

Non mancano presentazioni di opere nate da riflessioni sulle esperienze personali degli autori. Omar Hassan, ex pugile e oggi affermato pittore di livello internazionale, alle 20.45 in piazza Aldo Moro presenta al pubblico il suo debutto in libreria: Per le strade (Baldini + Castoldi). Una biografia ‘a colori’ dove traccia una linea di congiunzione tra le sue due grandi passioni. Intreccia poi vicende biografiche ed elementi di finzione Andrea Montovoli in Io non sono grigio (Mondadori). Un romanzo intimo, appassionante e pieno di vita sulla formazione di un ragazzo che è costretto a diventare uomo troppo presto. Presenta in piazza Moro alle 22.15 la giornalista di Tgnorba24 Grazia Rongo. Un racconto personale, ma soprattutto una filosofia di vita: è Il Luismo (Rizzoli), l’esordio letterario di Luis Sal, star di Youtube con oltre un milione e mezzo di follower, che chiude gli appuntamenti della piazza alle 23.15. Il dramma dell’abbandono da piccolissima, l’adozione, poi il contatto via web della madre naturale. Eventi che hanno formato Aurora Betti, diventata adulta prima del tempo, come racconta nel libro Mamma, sei tu? (Caro Diario), presentato alle 22.45 in piazza Moro da Gabriele Parpiglia, firma del settimanale Chi.

Focus sulla letteratura per i giovani al Libro Possibile Caffè con un trittico di presentazioni, impreziosite dagli interventi degli alunni delle scuole sul territorio. Si parte alle 17.30 con Natale Pannofino, curatore del workshop Il libro che parli, per poi proseguire alle 18 con Angelica Corrado Salati, che presenta i racconti fotografici per piccoli e grandi pollici verdi contenute in Piantando piantando fioriscono storie. Chiude gli appuntamenti alle 18.30 Patrizia Zammaretti con le avventure di Ghirilla…Nuvola Monella (Zarkov)che, attraverso la sua diversità, troverà una soluzione originale per risolvere un drammatico problema nella Valle dei Desideri: la siccità.

Tra gli altri autori che si alterneranno sui palchi del festival ci sono anche Nicola D’Onghia, Donato Marinelli, Ferdinando Menga, Aldo Pagano, Antonio Romano, Giandonato Salvia.

L’ingresso è a pagamento, previa prenotazione dal sito www.libropossibile.com, per il lungomare Cristoforo Colombo e piazza Aldo Moro. Il biglietto costa 3 euro ed è valido per tutti gli incontri relativi alla piazza e alla giornata selezionata. L’intero ricavato della vendita sarà devoluto in beneficenza. Non è previsto il pagamento, ma è comunque necessaria la prenotazione, invece, per piazza San Benedetto, mentre per la Terrazza dei Tuffi l’accesso è libero fino ad esaurimento dei posti. Tutte le info sul sito del festival Il Libro Possibile.

Appuntamento poi a Vieste, per la seconda parte del Libro Possibile in programma il 22, 23, 29 e 30 luglio. Il calendario aggiornato degli eventi è consultabile sul sito www.libropossibile.com.