Respirare stanca, il film di esordio con la regia di Enrico Acciani
8 Giugno 2021 0 Di CinestorieIl film Respirare stanca, è un ritratto fedele del profondo senso di solitudine vissuto nelle difficilissime settimane di lockdown e di isolamento forzato. Scritto, diretto ed interpretato dal giovane pugliese Enrico Acciani, rappresenta il suo esordio alla regia. Girato esclusivamente in interni durante la cosiddetta “Fase 1” dell’emergenza nazionale è disponibile da oggi martedì 8 giugno, sulle piattaforme digitali Chili e CG Digital, il film RESPIRARE STANCA. Grazie a Draka Distribution, CG entertainment e il sostegno di Apulia Film Commission
Il senso di totale spaesamento, l’apatia, la confusione e la paura di non farcela sono rappresentate con enorme verosimiglianza dallo stesso Enrico Acciani che oltre ad essere protagonista e regista del film è anche musicista e polistrumentista, che ha lavorato spesso a produzioni musicali cantautorali, con all’attivo anche una carriera da solista nota con il nome d’arte Al Verde.
La profonda angoscia provata dal giovane impiegato pugliese – metafora di un sentimento collettivo che ha accompagnato un’intera nazione durante le settimane peggiori dell’emergenza – sono spesso affidate all’elemento sonoro. La musica, infatti, gioca un ruolo cruciale nel decorso filmico, costituendo una parte fondamentale della stessa narrazione.
“Respirare Stanca è nato per necessità. Bloccato in casa, ho sentito l’urgenza di raccontare un pezzo di storia del nostro paese. Ovviare alla mancanza di cast e troupe è stato motivo di ingegno e pretesto per innescare del dinamismo all’interno della staticità più totale.
Mai come in questo caso la forza di un film si è dovuta basare sulla scrittura e sul soggetto. Il cinema si fa sì con i mezzi, ma anche con la giusta attitudine razionale e lo spirito di interiorizzazione dell’essenza filmica. Non c’è più nulla di vero del reale, quindi era fondamentale girare praticamente durante la quarantena. Certe immagini le ha regalate la vita, certi respiri la situazione generale che stavamo vivendo.
Tutti gli attori hanno recitato in live, cioè in videochiamata, non tramite registrazione. Questo ha preservato, anche paradossalmente, la vera essenza del set. La musica, poi, è l’anima del film. La solitudine del personaggio del protagonista è invece la verità. E la verità è l’unica cosa che conta in questo film”.
Classe 1994. Enrico Acciani è un regista, sceneggiatore e musicista italiano. Con i suoi cortometraggi Blasé (2015), De Horrore Vacui (2017) e La figlia di Mazinga (2018) ha partecipato allo Short Film Corner del Festival di Cannes. Musicista e polistrumentista, ha all’attivo anche una carriera musicale come solista nota con il nome d’arte Al Verde. Nel 2020, durante il lockdown per la pandemia di Coronavirus, Acciani realizza il suo primo lungometraggio Respirare stanca.